Senza passare per gli occhi la musica offre in dono alla mente l’esatta geografia delle parole…
Attraversa la scena avvolto in una sottile vampa di luce e l’occhio di bue sospeso nel cielo lo segue…
Di te del tuo sguardo,
del tuo corpo di donna
del tuo tremore e del grigio…
Le parole cresciute nel nido della mente
a sillabe incerte desiderose di cibo
volano lentamente in un cielo…