Scrivo perché scrivere è vedere la mano che si muove verso il Dio del Michelangelo…
Viaggio senza potermi sedere sul treno dalle carrozze panoramiche. che mi permette di assistere…
Nel cielo spugnoso di nuvole grigie si mimetizza il volo di un passero. Sfugge al frastuono della città….
Perché nel mio cervello lottano animali docili e nel mio sangue annegano belve inferocite. Perché dimentico il bene che mi è dato…
Inverno. Nel cielo grigio e silenzioso pace. Il mio sguardo si perde…
Le parole volano lente nello spazio libero da ogni illusione come nuvole illuminate a sangue…
Aprirò la porta della mia stanza e si chiuderà il libro dalle innumerevoli pagine…
Guardo penso scrivo sulle mura malferme della mia coscienza. Indosso gli abiti lisi che nessuno…
Navi dai fianchi tondeggianti giunte da tutti i mari costruite sillaba su sillaba…
Sul palcoscenico della poesia ogni parola che pronuncio ha in sé le movenze stanche…