Beatrice Borroni, Creatura Marina, 2013

Creatura marina

Illumina il verde delle alghe

la luna appena bagnata nel mare

e dai fondali luminosi di corallo

aspira il profumo del tuo corpo.

Spaccata dalla cresta delle onde

la pietra delle acque si spalanca azzurra

e sei tu, creatura del mare, il corpo la pelle

la luce della notte. E le sue stelle.

  1. giuliana sanvitale scrive:

    La poesia dona l’immagine di una creatura equorea in cui qualcuno di noi vorrebbe trasformarsi. E’ perfetta, senza la minima sbavatura, così lineare e ricca, musica e colore al contempo, da aprire dinanzi agli occhi un mare di beatitudine e in fondo al cuore e nella mente un abisso di sensazioni.
    Tutta la mia stima

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